L'haiku (俳句 [häikɯ]) è un componimento poetico nato in Giappone nel XVII secolo. È composto da tre versi per complessive diciassette more (e non sillabe, come comunemente detto), secondo lo schema (non sempre possibile da rispettare con la sillabazione italiana) 5/7/5.
Si tratta di una poesia dai toni semplici, senza alcun
titolo, che elimina fronzoli lessicali e retorici, traendo la sua forza dalle
suggestioni della natura nelle diverse stagioni.
I ragazzi della IB, seguiti dai professori Latella, Mesiani
Mazzacuva e Serranò, si sono cimentati, con un po’ di libertà sulle sillabe, a
comporre testi tipici di un’esperienza culturale completamente diversa da
quella europea.
L'elaborazione di questi componimenti intimistici ha fatto
riflettere i ragazzi sulla tematica ambientale in una sintesi tra parole e
disegni. L'haiku ha permesso loro di esprimere un'impressione in poche parole.
Tale impressione riguarda quasi sempre la natura, vista da alcuni in modo
idilliaco, sentita da altri come un dono perduto.